BASE Milano: calendario musicale per We Will Design 2025

Durante la Design Week milanese, BASE Milano si conferma come epicentro culturale della città non solo con la sua innovativa esposizione "We Will Design - Making Kin", ma anche attraverso un programma collaterale di grande spessore. Dal 7 al 13 aprile 2025, l'ex Ansaldo ospiterà un ricco calendario di eventi diviso in due sezioni complementari: il Public Program, dedicato agli incontri, workshop e talk, e il Programma Musicale, che trasformerà gli spazi di BASE in un centro pulsante di sperimentazione sonora.

Il Public Program è stato concepito come uno spazio di confronto e sperimentazione, un'occasione preziosa per connettersi a nuove visioni e pratiche capaci di rispondere alle sfide contemporanee, costruendo relazioni più consapevoli e sostenibili tra individui, ambiente e società. Parallelamente, il palinsesto musicale vedrà alternarsi artisti internazionali e locali che daranno vita a un'esperienza immersiva unendo sperimentazione sonora e club culture, dalla sera fino a notte inoltrata.

Rocks

Il Public Program: esplorare nuove visioni attraverso il design

Realizzato in collaborazione con prestigiose istituzioni quali Porto Design Biennale, Royal College of Art, IED - Istituto Europeo di Design, Parco Studio e Corraini Edizioni, YOY Performing Arts, Felicia e Festival DiverCity, il Public Program offre un'ampia gamma di appuntamenti che spaziano dai talk alle performance, dai workshop ai laboratori creativi.

Martedì 8 aprile: tempo presente e spazi condivisi

Il palinsesto prende il via martedì 8 aprile con "TIME IS PRESENT. Designing the Common", un talk che vedrà la partecipazione della curatrice e ricercatrice di design Angela Rui, di Magda Seifert (Executive Director della Biennale), della poetessa e scrittrice portoghese Andreia Faria e di Matilde Losi (IED). L'incontro, moderato da Linda Di Pietro, direttrice artistica di BASE, si concentrerà sui temi della Porto Design Biennale invitando a riflettere sul rapporto con il tempo e lo spazio collettivo. Un'occasione per ripensare il tempo in termini qualitativi (Kairos), esplorando il design non solo come strumento per risolvere problemi futuri, ma come un impegno con la realtà presente.

Nella stessa giornata, il progetto "Little Fun Palace" di OHT | Office For a Human Theatre farà visita a "The Glitch Camp - powered by IED", creando uno spazio di musica e condivisione realizzato da Electropical e incrociando il percorso del festival di architettura diffuso "Performing Architecture" (3-13 aprile).

Mercoledì 9 aprile: design come pratica di alleanza

Mercoledì 9 aprile sarà la volta di "Designing Togetherness", un pomeriggio di incontri culturali curato dal Master of Arts School IED Milano e dalla Francesco Morelli Foundation in collaborazione con BASE. L'evento vedrà la partecipazione di studiosi e professionisti impegnati a ripensare il design come pratica di alleanza tra corpi, natura e spazi urbani.

Tra i relatori, Carlo Alberto Redi e Manuela Monti presenteranno il concetto di "CON-dividual" come nuova prospettiva per l'architettura sociale e il benessere collettivo, mentre Gabriel Fontana esplorerà il gioco come strumento di connessione e ridefinizione dell'identità e della comunità. Il collettivo di architettura sperimentale Raumlaborberlin, analizzando la presenza di The Glitch Camp, metterà in luce la capacità dell'architettura e del design di mobilitare comunità e cittadini, proponendo alternative socio-spaziali partecipative. L'antropologa culturale specializzata in etnobotanica Valeria M. Mosca condurrà invece una riflessione sul riavvicinamento alla natura per ridefinire il rapporto tra uomo e ambiente.

Giovedì 10 aprile: materialità e convivialità

Con "Material Kinship", giovedì 10 aprile si aprirà un ciclo di 4 conversazioni in collaborazione con il Royal College of Art. A partire dalle 16:30, esperti e studiosi della scena milanese di architettura, design, urbanistica e media studies si confronteranno sulle connessioni tra progettazione, materialità e convivialità.

Tra i partecipanti, figure di spicco come Christina Geros, Dubravka Sekulic e Dima Srouji con Ippolito Pestellini Laparelli, Mark Campbell, Graeme Brooker con Rebecca Carrai e Mitre and Mondays, David Burns, Sandra Denicke e Thandi Loewenson con Claudia Mainardi, Adrian Lahoud / Nina Bassoli e Andrea Bagnato.

Il dialogo sarà accompagnato da una selezione di lavori degli studenti del Royal College of Art che evidenziano le intersezioni tra ricerca, design e pratiche progettuali. La giornata si concluderà con un aperitivo al bistroBASE, spazio recentemente ripensato dal duo di architetti Lemonot con interventi performativi sviluppati insieme agli studenti del RCA e MA Architecture, in collaborazione con Ingo Maurer e Kindof Forniture.

A partire dalle 20:00, inoltre, si terrà un laboratorio TALkins intitolato "Multispecies Dinner", con Federico Rizzo in partnership con Felicia. Il progetto, che finora aveva preso la forma di ricettario e collezione di oggetti, si trasformerà in una cena sensoriale per uno speciale gruppo di partecipanti, che potranno comporre e assaporare alcune stravaganti pietanze mediterranee, rielaborate da una prospettiva "animale".

Venerdì 11 aprile: l'incontro tra poesia e arte visiva

"Solo sognar ci terrà svegli" è l'appuntamento pomeridiano di venerdì 11 aprile, in cui il poeta visivo Ivan Tresoldi presenterà "di.versi", un laboratorio aperto che trasformerà BASE in uno spazio di scrittura e contaminazione tra poesia, arte e performance.

Con il contributo di Giacomo Nathan Viva, Marco Lastrada e Odol, e la straordinaria partecipazione della compagnia di danza contemporanea YoY Performing Arts (Emma Zani e Roberto Doveri), l'evento darà vita a un atelier contemporaneo in cui poesia, tipografia, ceramica e illustrazione si intrecceranno alle installazioni gastronomiche curate dalla food stylist Sabrina Lazzereschi e al contributo di KnIndustrie.

Sabato 12 aprile: dal workshop per bambini alle nuove forme dell'abitare

Sabato 12 aprile il programma si arricchirà di due appuntamenti significativi. Il primo vedrà Loredana Bontempi (Parco Studio) e Carlo Bazzoni Bontempi curare un workshop dedicato ai più piccoli e ispirato a un'attività di Michelle Phillips e Johannes Conrad (Studio Yukiko). Un laboratorio che inviterà bambini e genitori a sperimentare la tecnica del collage per creare universi di carta, esplorando il rapporto con la materia in modo creativo e ludico.

Il secondo appuntamento, "Kabila: Abitare il Futuro, Ripensare Comunità, Spazi e Rituali di Condivisione", sarà un panel promosso dal Festival DiverCity che si interrogherà su come l'architettura, il design e le pratiche di cura possano dare forma a spazi basati su dignità, collaborazione e benessere collettivo.

Prendendo ispirazione dalle abitazioni vernacolari dell'Africa sub-sahariana, il dibattito metterà in discussione i modelli urbanistici dominanti proponendo alternative inclusive e sostenibili. Tra i relatori, il medico e fondatore del Festival DiverCity Andi Ngaso, il designer Terry Aidoo, Giulia Ricci (Vice Direttrice di Elle Decor), Marta Sachy (Direttrice della Fondazione Aurora) e l'antropologa Kaaj Tsikalandand. L'incontro sarà moderato da Susanna Osumu Tsumwah.

Programma Musicale: il cuore pulsante del suono della Design Week

BASE Milano non è solo luogo di design e cultura, ma anche epicentro sonoro della Design Week milanese. Anche quest'anno, in collaborazione con Campari Soda (con la curatela di FLUIDOSTUDIO) e Le Cannibale, il programma musicale offrirà un'esperienza immersiva tra dj set, performance e serate di clubbing che trasformeranno il cortile e gli ambienti di BASE in un luogo di sperimentazione sonora e vibrazioni coinvolgenti.

Dj set quotidiani: dall'8 al 12 aprile

Dall'8 al 13 aprile si alterneranno una serie di aperitivi con dj set curati da FLUIDOSTUDIO per Campari Soda (8 e 9 aprile) e BASE (10, 11 e 12 aprile) con una lineup che vedrà protagonisti:

  • Martedì 8 aprile: David Blank, Erica Gal, GESS (US) e Dirty Kawaii, con QUUTE CLUB che offrirà una serata all'insegna delle contaminazioni sonore.
  • Mercoledì 9 aprile: il sound si farà più onirico con le selezioni di Protopapa, ilromantico, BornaJeans e Kaattchu.
  • Giovedì 10 aprile: R.ocks porterà al BASE il suo stile eclettico che mescola elettronica e club culture queer.
  • Venerdì 11 aprile: il cortile si trasformerà in un viaggio tra italo disco e vibrazioni nostalgiche con il dj set di Insert Coin e Lorenzo Burlon.
  • Sabato 12 aprile: sarà il momento di Complex Way, artista e designer in residenza a BASE, che chiuderà la settimana con una performance tra musica e arti visive.

Weekend con Le Cannibale: il cuore pulsante della programmazione

Il weekend rappresenterà il vero cuore pulsante del palinsesto musicale, grazie alla collaborazione con Le Cannibale, che porterà sul palco due grandi nomi della scena elettronica internazionale:

  • Venerdì 11 aprile: Actress, affiancato da Brillante - una delle voci più interessanti del panorama musicale emergente - trasformerà lo spazio con sonorità ipnotiche che uniscono ambient, techno e astrazioni digital.
  • Sabato 12 aprile: Tama Sumo e Lakuti, due icone del clubbing globale, daranno vita a un back-to-back che promette di far ballare tutti fino all'alba.

BASE Milano: centro culturale ibrido al servizio della città

BASE è un centro culturale ibrido al servizio della città che nasce dalla rigenerazione degli spazi industriali dell'ex-Ansaldo in zona Tortona, a Milano. Qui co-esistono attività di ricerca, sperimentazione e progettazione sociale con la produzione e co-produzione di iniziative culturali e di intrattenimento, tra cui processi di residenza artistica, festival dedicati a design e arte, appuntamenti musicali e un programma pubblico annuale che apre lo spazio 365 giorni all'anno.

Con una vocazione fortemente internazionale, BASE vive in relazione osmotica con il territorio e le comunità, configurandosi come un ecosistema che pone la cultura al centro dei processi decisionali, come chiave per comprendere e interpretare il mondo e le sue evoluzioni.

Oggi BASE si configura come una non-istituzione culturale: abita, anima e cura uno spazio pubblico, intrattenendo solide relazioni con il Comune di Milano e le Pubbliche Amministrazioni e lavorando a stretto contatto con policy makers, imprese, Istituti di Cultura e istituzioni culturali nazionali e internazionali.

È in questa doppia anima che emerge il ruolo di cerniera che BASE ha assunto negli anni. Da un lato è cerniera fisica tra centro e periferia: il quartiere Tortona-Solari in cui nasce il progetto si trova all'interno del confine della circonvallazione esterna nel Municipio 6 di Milano, che si estende però in massima parte verso la periferia Ovest della città tra i quartieri Barona e Giambellino. Dall'altro è una cerniera nella capacità di mettere in relazione attori estremamente diversi tra loro, rendendosi laboratorio in cui accogliere energie dal basso, dando spazio e risonanza a voci che normalmente faticano ad emergere nelle arene pubbliche.

Informazioni pratiche

  • Date: dal 7 al 13 aprile 2025
  • Luogo: BASE Milano, ex-Ansaldo in zona Tortona
  • Public Program: incontri, workshop e talk dal 7 al 13 aprile
  • Programma Musicale: dj set e concerti dall'8 al 13 aprile
  • Ingresso: libero per la maggior parte degli eventi (verificare eventuali prenotazioni per workshop specifici)

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